Ti presento qui le 6 regole da seguire per vendere con sicurezza il tuo oro usato nei negozi “Marangi Compro Oro Roma”.
Ho pensato cioè di darti 6 consigli d’oro su come vendere i tuoi gioielli o altri oggetti preziosi in oro
– in totale sicurezza
– ottenendo la massima valutazione dell’oro nel mercato
– evitando di incorrere in sanzioni e senza essere imbrogliato.
- Affidati a negozi seri e professionali per la valutazione
- Controlla sempre la pesatura del tuo oro
- Controlla quanto vale l’oro nella tua zona
- Non fidarti mai di chi non ti chiede i documenti
- Controlla le spese sull’operazione di acquisto/vendita
- Esigi sempre la copia dell’operazione di acquisto/vendita
N°1 – Affidati a negozi SERI E PROFESSIONALI per la valutazione
La valutazione è senza dubbio la fase più delicata poiché si tratta di verificare il valore effettivo dei tuoi oggetti.
La valutazione dell’oro viene effettuata pesando il metallo e stabilendo, mediante test appositi, la quantità di oro puro presente nella lega.
Infatti, i gioielli, come gli altri oggetti d’oro che si trovano in commercio, non sono di oro puro ma di leghe d’oro.
Una volta pesato e stabilito il tipo di lega, ti verrà offerta una valutazione che potrà essere da te accettata o rifiutata.
Tieni presente che la quotazione è momentanea cioè ha sempre una validità molto limitata nel tempo, quindi ti consiglio di informarti sulla validità temporale dell’offerta.
N°2 – Controlla SEMPRE la pesatura del tuo oro
Fai attenzione alla strumentazione: bilancia e indicazione del peso devono essere bene in vista; la bilancia deve inoltre essere a norma.
Diffida assolutamente di pesature effettuate nel retro bottega o comunque non davanti ai tuoi occhi.
Fai una pesatura grossolana a casa tua, prima di andare al negozio, ti conviene utilizzare una bilancia da cucina digitale/elettronica, in modo da farti un’idea sul peso degli oggetti che vuoi vendere.
Il peso ottenuto sarà infatti quello da utilizzare per il calcolo della valutazione.
Tieni sempre in considerazione che l’oro che vendi può essere un gioiello con delle pietre che non sempre verranno considerate nella pesatura.
Può essere un oggetto con altre parti metalliche che non andranno a contribuire al peso finale dell’oro da vendere.
Ricorda inoltre che solo i negozi specializzati anche nella stima di pietre preziose saranno in grado di offrirti una valutazione seria e precisa dei tuoi gioielli.
N°3 – Controlla quanto vale l’oro nella tua zona
La valutazione dell’oro si differenzia per la percentuale di oro contenuto nell’oggetto.
Il 24 carati è quello puro rappresentato dai lingotti o da alcune monete, dove la lega è formata da 999 parti d’oro su 1000.
Il 18 carati è invece l’oro da gioielleria più comune ed è composto da 750 parti di oro su 1000, la sua quotazione è quindi più bassa rispetto a quella dell’oro 24 carati.
Quando porterai i tuoi oggetti a vendere, i negozi di compro oro ti daranno quasi sempre la quotazione dell’oro 18 carati
Se sei possessore di lingotti o monete d’oro, che di solito hanno una caratura di circa 20-22 carati la quotazione sarà diversa.
Prima di affidarti ad un negozio di compro oro, vai su internet e visita i vari siti del settore, nella tua zona, per verificare la quotazione dell’oro proposta.
Così facendo, al momento della visita diretta, potrai fare immediatamente il calcolo oppure controllare che effettivamente il negoziante ti dia il valore che propone sul sito.
Tieni sempre conto che il valore dell’oro cambia in tutta la giornata (essendo quotato in borsa), anche di pochi centesimi.
ATTENZIONE: Diffida sempre di quotazioni troppo elevate e che superano la quotazione internazionale dell’oro puro.
Sono prezzi fuorvianti che giocano “come specchietti per le allodole” sulla non competenza in materia di molte persone.
Le quotazioni che vedi sui siti di borse o di istituti finanziari sono solitamente le valutazioni del mercato a cui i negozi di “compro oro” fanno riferimento.
Da quella tolgono la loro percentuale di margine, anche loro devono guadagnarci e non ti daranno mai il prezzo al fixing.
N°4 – NON fidarti mai di chi non ti chiede i documenti
Per poter avere la documentazione della transazione è necessario che il negoziante ti chieda la carta d’identità ed il codice fiscale.
Questo è necessario per la tua identificazione e per la registrazione dell’operazione effettuata.
Il negoziante trascriverà i tuoi dati per poterli poi inserire sul registro di pubblica sicurezza (vidimato dalla questura) per eventuali controlli futuri e per le regolamentazioni stabilite per legge.
N°5 – Controlla le spese sull’operazione di acquisto/vendita
Ogni transazione effettuata in un negozio di compro oro, per essere regolare, deve essere registrata con marca da bollo da 2€ (per importi superiori ai 77,47€), cifra scalata dalla valutazione totale dell’operazione di vendita dell’oro.
Ad esempio: se vendi il tuo oro per 752€ ti verranno pagati solo 750€ perché i 2€ verranno trattenuti per l’applicazione della marca da bollo sul documento che attesta la certificazione della transazione.
Questa è l’unica spesa ammissibile, tutte le altre non sono da considerare regolamentari a meno che non sia necessario fare delle operazioni specifiche sull’oro che hai da vendere.
N°6 – Esigi sempre la copia dell’operazione di acquisto/vendita
Quando hai deciso di vendere il tuo oro ad un negozio ed inizi la transazione è obbligatorio che il negoziante ti fornisca la copia dell’operazione di acquisto e vendita dell’oro.
Questo perchè certifica il dettaglio della transazione.
Sulla documentazione deve essere indicata la quantità dell’oro venduto, i dati di chi compra, i dati di chi vende ed il controvalore in euro.
Il negoziante ti dovrà chiedere di apporre la tua firma per ricevuta e per l’informativa (ex art. 13 Decreto Lgs. del 30 giugno 2003: Garanzia di riservatezza).
Questa documentazione fornisce sicurezza a te che vendi ed al negoziante che compra in caso di controlli da parte delle forze dell’ordine.