6 regole d’oro per vendere i tuoi diamanti.
Ti presento qui le 6 regole da seguire per vendere con sicurezza i tuoi diamanti nei negozi “compro oro e preziosi Roma” sparsi nella capitale.
Ho pensato cioè di darti 6 consigli su come vendere i tuoi gioielli o altri oggetti preziosi (orologi etc.) che contengono questa pietra preziosa, in totale sicurezza, potendo quindi ottenere il massimo della valutazione del mercato, evitando di incorrere in sanzioni e senza essere imbrogliato.
- 1 – Affidati a negozi seri e professionali per la valutazione
- 2 – Controlla sempre di avere la certificazione del tuo diamante
- 3 – Controlla quanto vale il diamante nel Rapaport
- 4 – Non fidarti mai di chi non ti chiede i documenti
- 5 – Controlla le spese sull’operazione di acquisto/vendita
- 6 – Esigi sempre la copia dell’operazione di acquisto/vendita
N°1 – Affidati a negozi SERI E PROFESSIONALI per la valutazione
La valutazione va effettuata mediante strumenti specifici ed è senza dubbio la fase più delicata poiché si tratta di verificare il valore effettivo del tuo diamante e il massimo profitto per te.
Qualora fosse possibile la pesatura, si utilizza una bilancia specifica per carati, predisposta per il centesimo di carato. Dove la pesatura non fosse possibile invece si procede con la stima attraverso il calcolo volumetrico prendendone le misure.
Noi di Marangi Compro Oro Roma, possiamo fare tutto questo e te lo spieghiamo in tutte le sue fasi qui.
Dopo questa breve considerazione bisogna tenere presente che la caratura è solo una delle misurazioni che qualificano il valore del tuo diamante e quindi ne attribuiscono il valore; altre principali caratteristiche sono:
- – Colore
- – Purezza
- – Taglio
- – Proporzione
- – Simmetria
- – Fluorescenza
Una volta effettuate queste valutazioni, il tutto deve essere ricondotto al valore RAPAPORT, ovvero il listino prezzi internazionale riconosciuto del diamante. Ricordati sempre che i valori indicati nel rapaport cambiano più o meno periodicamente, invece le caratteristiche del tuo diamante no.
N°2 – Controlla SEMPRE di avere la certificazione del tuo diamante
Al momento dell’acquisto del tuo diamante chiedi sempre al venditore di consegnarti il Certificato Gemmologico che contiene le caratteristiche del tuo diamante, questo è rilasciato dagli Enti riconosciuti dal mercato Internazionale. Nel caso fossi sprovvisto di questo certificato i nostri collaboratori eseguiranno ugualmente una perizia del tuo diamante potendoti offrire quindi la giusta quotazione in base alle caratteristiche della pietra.
N°3 – Controlla quanto vale il diamante nel Rapaport
Il prezzo dei diamanti, come detto in precedenza, è calcolato sul Rapaport, il listino Internazionale della Borsa del Diamante ed è l’unico strumento attraverso il quale si può effettuare la valorizzazione economica esatta del diamante. I prezzi sono riportati in dollari, quindi è necessario fare la conversione della moneta ed è buona regola controllare sempre che venga utilizzato il dato più aggiornato, quindi prima di vendere il tuo diamante usato verifica nel Rapaport la sua corretta valorizzazione.
N°4 – NON fidarti mai di chi non ti chiede i documenti
Per poter avere la documentazione della transazione è necessario che il negoziante ti chieda la carta d’identità per la tua identificazione e per la registrazione dell’operazione effettuata. Molto probabilmente il negoziante farà una fotocopia dei tuoi documenti per poterli poi inserire sul registro di pubblica sicurezza (vidimato dalla questura) per eventuali controlli futuri e per le regolamentazioni stabilite per legge.
N°5 – Controlla le spese sull’operazione di acquisto/vendita
Ogni transazione effettuata in un negozio di “compro-oro/diamanti” , per essere regolare, deve essere registrata con marca da bollo da 2€ (per importi superiori ai 77,47€), cifra scalata dalla valutazione totale dell’operazione di vendita del tuo diamante.
Ad esempio: se vendi il tuo diamante per 752€ ti verranno pagati solo 750€ perché i 2€ verranno trattenuti per l’applicazione della marca da bollo sul documento che attesta la certificazione della transazione.
Questa è l’unica spesa ammissibile, tutte le altre non sono da considerare regolamentari a meno che non sia necessario fare delle operazioni specifiche sul diamante che hai da vendere (esempio: smontare la pietre dal gioiello).
N°6 – Esigi sempre la copia dell’operazione di acquisto/vendita
Quando hai deciso di vendere il tuo diamante usato ad un negozio ed inizi la transazione è obbligatorio che il negoziante ti fornisca la copia dell’operazione di acquisto/vendita, atta a certificare il dettaglio della transazione. Sulla documentazione deve essere indicato il peso del diamante venduto, i dati di chi compra, i dati di chi vende ed il controvalore in euro. Il negoziante ti dovrà chiedere di apporre la tua firma per ricevuta e per l’informativa (ex art. 13 Decreto Lgs. del 30 giugno 2003: Garanzia di riservatezza). Questa documentazione fornisce sicurezza a te che vendi ed al negoziante che compra in caso di controlli da parte delle forze dell’ordine.